55a Italian Pro Bono Roundtable

Mercoledì 15 ottobre si è tenuta a Roma la 55ª Italian Pro Bono Roundtable, ospitata da Legance Avvocati Associati, nostro socio fondatore (rappresentato dalla socia Cecilia Carrara) che ringraziamo per il prezioso supporto organizzativo e logistico.

Oltre 90 persone, in presenza e online, hanno preso parte all’incontro, nel corso del quale:

• Pascale Bird ha presentato la non-profit Legal Response International, che offre supporto legale gratuito ai Paesi in via di sviluppo su leggi e policy per contrastare gli effetti del cambiamento climatico;
• Giovanni Carotenuto ha fornito vari aggiornamenti sui lavori dell’Associazione, tra cui quelli dei Tavoli Permanenti. Su quello incentrato sul diritto dell’immigrazione sono poi intervenuti Mariateresa Veltri, Tommaso Marilli e Piergianna Menga, che hanno illustrato il paper su cui stanno lavorando avvocati e giuristi d’impresa a beneficio di alcune non-profit e che sarà presentato il mese prossimo;
• Giulia Patanè ha presentato contenuti e speaker del PILnet Global Pro Bono Forum 2025; e
• Elena Esposito ha fornito una panoramica delle principali novità della nostra piattaforma digitale.

A seguire, il seminario “Whistleblowing tra Istituzioni e Imprese: oltre la compliance, verso l’efficacia reale” (in collaborazione con Advisora, Transparency International Italia e AIGI) ha visto la partecipazione – oltre che di Giovanni Carotenuto – di Giorgio Martellino, la sapiente moderazione di Michele Calleri, e gli interventi di:

• Niccolò Bertolini Clerici (Legance), che ha approfondito il quadro normativo di riferimento, evidenziando la connessione tra whistleblowing e Modello 231, il ruolo cruciale dell’Organismo di Vigilanza e i limiti legati alla tutela del segnalante in rapporto al diritto di difesa;
• Cosimo Pacciolla (Kuwait Petroleum Italia), che ha sottolineato l’importanza di una adeguata governance interna per la corretta implementazione della normativa, nonché della tutela del “segnalato” (oltre che del “segnalante”);
• Alessia Bausano (Confindustria), che ha illustrato l’impatto operativo della nuova disciplina, ponendo l’accento sulla necessità di soluzioni organizzative flessibili, in grado di salvaguardare le strutture esistenti e contenere gli oneri a carico delle aziende.

Trasparenza, cultura della legalità e pratiche di buona governance improntata all’integrità sono oggi pilastri imprescindibili per imprese, non-profit e professionisti, anche nella prospettiva del comune impegno pro bono.

Vi diamo appuntamento a Roma, dall’11 al 13 novembre, per il PILnet Global Pro Bono Forum, che vedrà oltre 400 partecipanti da tutto il mondo confrontarsi su temi di pro bono, etica, legalità e diritti umani. 

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